Venerdì 10 Luglio, nel corso della terza edizione della prestigiosa manifestazione “Festival dei Conservatori Italiani – Città di Frosinone”, Tonino Boccadamo è stato insignito del Premio “Città del Leone”. Un riconoscimento istituito dall’amministrazione del Capoluogo, per ringraziare quei concittadini che, con il loro lavoro, la loro arte, ingegno e creatività, hanno portato il nome di Frosinone oltre i confini nazionali.
Tra i personaggi illustri, sicuramente il Commendatore Tonino Boccadamo, fondatore e presidente della nota azienda produttrice di gioielli, si è ritagliato un ruolo d’eccezione, riuscendo ad inserire la Boccadamo S.r.l. nel novero delle più note e prestigiose case di moda della fashion jewellery, rendendo così Frosinone un polo importante all’interno del settore. Un caso eccezionale sia per la Provincia, votata a tutt’altro tipo di attività industriale, sia per il segmento produttivo orafo – argentiero, che da sempre trova la sua massima espressione nel triangolo dell’oro “Arezzo, Valenza, Vicenza”. Grazie a Tonino Boccadamo, alla sua passione e al suo instancabile attivismo, anche Frosinone oggi fa parte delle eccellenze del Made in Italy, apprezzato anche all’estero.
Nella suggestiva cornice di Piazza Vittorio Veneto, in una intervista a cuore aperto, Mary Segneri, presentatrice della manifestazione, ha ripercorso la storia professionale di Boccadamo, dagli esordi, fino alla consacrazione del brand, sottolineandone lo sviluppo internazionale, con rivenditori presenti ormai nelle maggiori città del mondo. Attenzione particolare è stata poi posta sull’attività filantropica di Tonino Boccadamo svolta dal 2012 con la sua Fondazione ed i tanti progetti realizzati per il territorio, ma anche in alcune zone tra le più povere del pianeta. Al termine dell’intervista, l’onere e l’onore della consegna del Premio “Città del Leone” è spettato al Prefetto di Frosinone, sua Eccellenza Emilia Zarrilli, e al sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani. Entrambi, nel ringraziare Tonino Boccadamo per il ruolo che ha svolto nel portare sempre più in alto il nome della sua Provincia, hanno riconosciuto anche l’importanza della sua attività solidale. “Un vulcano di idee ed iniziative – ha commentato il Prefetto – un uomo che ti contagia con il suo entusiasmo, tanto da non riuscirgli a dire di no”. Il Primo Cittadino ha invece evidenziato il ruolo che la malattia ha avuto nel forgiare un uomo ed un imprenditore di successo: “Nonostante le tue difficoltà personali – ha commentato Ottaviani – sei riuscito ad affrontare con coraggio la tua vita e donare agli altri la tua forza”.
Un vero leone, di quelli che rendono giustizia allo stemma della città di Frosinone.
(Si ringrazia per il materiale fotografico lo Studio Fotografico Clu)