Audrey esce di casa che è tarda mattinata. Non ha fretta. E’ il suo giorno libero, quello che ogni settimana dedica a sé e alle sue passioni. Ha deciso di fare una lunga passeggiata a Montmartre, il quartiere degli artisti, bohemien un po’ come si sente lei oggi. Così indossa l’abito giusto per perdersi tra i profumi, i sapori, le note musicali e gli artisti di strada che riempiono di vita questo angolo della capitale francese. Per confondersi a pieno tra la gente di Montmartre e respirare a pieno la sua vitalità, aggiunge il tocco di classe con il suo baschetto. Ora è pronta per avventurarsi a piedi tra le stradine, i vicoli e le scalinate che conducono alla Butte.
Leggera come una ballerina, si lascia guidare dalle note dei musicisti di strada; resta incantata ad ammirare i ritratti dei tanti artisti che incontra lungo la via; si ferma a curiosare tra le caratteristiche boutique del quartiere. Fin quando raggiunge il famoso “Café des 2 Moulins”, per gustare un’ottima creme brulee, e sentirsi anche lei un po’ Amelie nel suo meraviglioso mondo.
Mentre Audrey vive la sua Parigi, cosa staranno facendo le altre Mya bamboline? Non perdere il prossimo racconto…