Se anche il Dalai Lama si è registrato sul popolare social network del cinguettio (dall’inglese tweet, che vuol dire cinguettare), così come si rileva dal sito ufficiale del governo tibetano, non ci possono stupire i dati statistici che evidenziano una inarrestabile ascesa di Twitter, rispetto al quale solo Facebook, suo manifesto antagonista, può contare un numero superiore di login. Il servizio on-line, con cui è possibile far sapere a tutto il mondo cosa si sta facendo in un determinato momento, è riuscito a convincere anche casa Boccadamo che vi è da poco sbarcata con la sua pagina personale, continuamente aggiornata di tutte le novità.
Del resto, nell’era della Generazione Y, sono proprio questi social media a costituire i principali strumenti di comunicazione web based, capaci di interpretare i pensieri degli utenti con post e tweet. E così, il brand Made in Italy, si sta facendo strada anche in Rete a colpi di “cinguettii” degli utenti, che diventano cosiddetti “followers” e che si avvalgono della concreta possibilità di tenersi aggiornati sulle mode e sulle tendenze del momento.
Scegliendo di “seguire” Boccadamo, si ha l’opportunità di essere costantemente informati su tutti gli eventi e le novità che interessano l’azienda e si riceverà un “Tweet” per tutte le schegge di testo che risuoneranno nella sua pagina.
Basterà cliccare sulla pagina www.twitter.com/boccadamo_com, per far parte a pieno titolo, e in modo del tutto gratuito, del più glamour dei social network!