Un red carpet importante. Un evento benefico tutto italiano. Un claim – “l’AIDS è di moda?”- potente, provocatorio e che ha fatto molto discutere. È una charity dinner – avvenuta martedì 7 giugno 2016 – che ha dato il via alla XIII edizione di Convivio Milano: la più rilevante Mostra-Mercato italiana a scopo benefico che, dal 1992, opera per raccogliere fondi a favore di ANLAIDS, Associazione Nazionale per la lotta contro l’AIDS. Nato da un’idea di Gianni Versace, il Convivio anche quest’anno porta avanti il suo lungo cammino di solidarietà per combattere una malattia che colpisce ogni anno 4000 persone.Un appuntamento – partito ieri 8 giugno fino a domenica 12 – che vede coinvolte grandi aziende di moda, design e servizi che hanno deciso di donare alcuni dei loro prodotti e venderli a metà prezzo: 5 giorni di shopping solidale per contribuire allo sviluppo della ricerca e delle diverse attività di ANLAIDS.
Importanti le personalità del mondo della moda, dello spettacolo e della cultura che hanno preso parte martedì all’inaugurazione a Fieramilanocity e, in seguito, all’after party al rinomato locale milanese Byblos. Da Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia – la quale ha prestato il volto alla campagna Convivio 2016 – all’elegante Beatrice Borromeo, accompagnata dal marito Pierre Casiraghi.
Presenti anche tanti i vip italiani e internazionali: Anna Dello Russo, Simona Ventura, Filippa Lagerback, Caterina Balivo, Bianca Brandolini D’Adda e così via.Un parterre considerevole di personaggi, uniti tutti insieme per una giusta causa: combattere una malattia che dilaga sempre più nella nostra società e contribuire alle diverse attività benefiche di ANLAIDS.
Convivio non è solo un evento charity, ma anche un’occasione per puntare i riflettori dei media su questa malattia, far sì che se ne continui a parlare e sia sempre maggiore l’informazione tra i giovani. E anche noi di Boccadamo a gran voce affermiamo: “Io ci metto la faccia, a te chiedo di fare shopping, meglio Fashion Victim che Aids Victim”.
Avete ancora due giorni per offrire il vostro contributo. Perché anche un piccolo gesto può fare la differenza!