Maggio è alle porte e con esso si apre ufficialmente la stagione dei matrimoni. Sei un’amica della sposa, e ti ha chiesto di farle da damigella?
Ecco un piccolo vademecum per avere consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie mansioni.
Il primo nodo da sciogliere è l’abito, ed è bene ricorrere ad alcune semplici regole di bon ton, per scongiurare errori che potrebbero aumentare il loro potenziale. Togliersi dalla testa abiti troppo audaci ed un trucco esagerato: niente di più sbagliato per iniziare. Se si tratta di un ricevimento serale, particolarmente elegante, è bene protendere per un abito lungo, ma è una soluzione che poco si adatta ad una cerimonia diurna. In pole position restano le tonalità pastello, particolarmente indicate per cerimonie in primavera o in estate. Divieto assoluto al nero e al bianco. Per il modello c’è ampia scelta, ma occhio agli accessori giusti. Molta libertà anche per le scarpe: in estate il sandalo diventa quasi un imperativo, da usare anche in primavera, ma soltanto con le calze.
Passiamo dunque alle mansioni. Qual è il compito da svolgere? Avrai una parte attiva nell’organizzazione del matrimonio supportando la sposa con consigli e “tanta pazienza”. A te spetta il dovere di organizzare l’addio al nubilato, coordinando tutte le invitate, e di aiutare la sposa nella scelta dell’abito. Nel giorno tanto atteso dovrai essere la sua ombra, durante la preparazione, per far sì che tutto proceda secondo i piani. E compito più arduo: a te spetta di sciogliere la tensione, quando raggiungerà il culmine!