Prima di tutto il cellulare o, meglio, l’uso che se ne fa. Perché l’Italia è il paese con il maggior numero di telefonini in Europa e le regole sulle buone maniere non possono che partire da qui.
Se il portatile squilla sia in casa che fuori casa e siete in compagnia, rispondete ma interrompete la comunicazione al più presto o richiamate la persona. Se ricevete un sms leggetelo quando siete da soli.
Al cinema, in chiesa, in palestra, in ufficio, al ristorante va tenuto spento. Se si aspetta una telefonata urgente, magari di lavoro, avvisate e poi allontanatevi in un luogo appartato per parlare.
Le suonerie sono sempre più rumorose ed imprevedibili: un suono tradizionale sarà sicuramente la soluzione migliore insieme ad un volume basso o alla vibrazione.
Un altro posto dove gli italiani amano stare è la tavola. Allora bisogna ricordare di non sedersi prima del padrone di casa e che si sta seduti senza appoggiare i gomiti sul tavolo.
Le posate vanno usate per ordine. Quando sono molte, cominciando da quelle più esterne. Il pane non deve mai essere infilzato con la forchetta. Mela, pera e pesca vanno sbucciate con il coltello mentre la forchetta le tiene bloccate, uva e ciliegie non vanno tagliate.
Se siamo noi ad organizzare un pranzo è bene servire il pesce prima della carne. Il dolce va servito prima della frutta e il salato prima del dolce.
Bene e come vestirsi? Un uomo non deve andare mai in città con i bermuda, indossare una camicia a mezze maniche sotto la giacca, avere la canottiera in vista sotto la camicia e le calze con i sandali. Per lei sono da evitare gli strass vistosi prima di sera, le griffe ostentate, le calze di nylon smagliate, stivali d’estate, gli abbinamenti troppo vistosi come le fantasie leopardate insieme ai colori forti.
Di sera invece, d’obbligo, indossare un gioiello Boccadamo!
