Un tributo alla nostra amata e maltrattata Terra si celebra quest’oggi, in occasione del The Earth Day. Da Londra a Pechino passando per Il Cairo e New York: si leva nel mondo un grido unanime per promuovere la cultura green, e sensibilizzare l’opinione comune ai danni provocati dall’inquinamento di aria, acqua e suolo, dalla distruzione degli ecosistemi e dall’esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Eppure basterebbe poco per aiutare la salvaguardia dell’ambiente. Ad esempio, capitolo alimentazione: semaforo verde per frutta e verdura, prendere l’abitudine di riciclare l’olio delle fritture portandolo alle isole ecologiche, perché è molto inquinante. Assicurarsi sempre che non ci siano perdite nei rubinetti, ed aver cura di chiudere l’acqua mentre ci si lava i denti o ci si insapona sotto la doccia: il risparmio che ne consegue è rilevante.
Per quanto concerne i rifiuti, l’imperativo è riciclare vetro, plastica e carta; fare la raccolta differenziata dei farmaci, che possono inquinare ed optare per le batterie riciclabili.
Spegnere sempre gli standby di televisori e lettori dvd, staccando i caricabatterie dalla presa. In ufficio ricordarsi di spegnere il pc durante la pausa pranzo, ed impostare lo spegnimento dello schermo dopo pochi minuti di inattività.
Ultima raccomandazione: prediligere sempre l’uso dei mezzi pubblici, l’emissione di C02 ne risentirà positivamente.