Che un elevato consumo di frutta, verdura, fagioli, noci, semi, pane, aggiunto a significative quantità di pesce e a moderate dosi di carni rosse e vino facesse bene alla salute era risaputo. Un po’ meno si sapeva dei benefici per l’epidermide.
Uno studio della ricerca clinica sperimentale ha preso spunto dalle valutazioni dei benefici che la dieta mediterranea ha sull’organismo umano. In particolare, sono stati valutati gli effetti di un antiossidante, il resveratrolo, su aree di cute sana e non fotoesposta, su aree di cute affetta da acne e fotoinvecchiamento testando gli effetti del resveratolo a diverse concentrazioni per individuare la formulazione farmaceutica più efficace e gradita cosmetologicamente.
E’ stata così realizzata una crema in laboratorio con la buccia dell’acino dell’uva a bacca nera.
Il risultato è stato sorprendente: il resveratrolo in ambito clinico combatte le rughe e aiuta notevolmente l’organismo a superare l’acne.
Con la crema dermatologica, realizzata con l’antiossidante del vino rosso, nei pazienti affetti da acne volgare si è ottenuta, dopo appena due mesi di trattamento, una diminuzione significativa dei punti neri che danno luogo all’acne infiammatoria.
Nei pazienti con rughe sul volto – dopo aver misurato all’inizio della ricerca altezza e profondità degli inestetismi – si è ottenuta una riduzione delle rugosità corrispondente al 30 per cento, con un forte abbassamento della loro profondità.
In attesa che queste ricerche portino alla commercializzazione della crema “all’uva”, non ci resta che aspettare magari bevendoci su un buon bicchiere di vino rosso.