Volete essere sensuali e irresistibili? Iscrivetevi a un corso per sommelier. Oltre il 90 per cento degli uomini intervistati dal portale Winenews.it ha confessato che se una donna sa destreggiarsi tra calici di vino Brunello, Barolo o Lacryma Cristi, tra carte dei vini e terminologia da sommelier, allora è decisamente sexy.
Come fare, dunque, ad entrare nel giro? Per cominciare ci si può rivolgere all’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, costituita da produttrici, ristoratrici, enotecarie, enologhe, sommelier e giornaliste che, in tutta Italia, con la loro attività promuovono la cultura del vino nel senso più ampio. Nata nel 1988, l’Associazione conta quasi mille iscritte.
Fatevi dire come si accede ai corsi ma lasciatevi anche consigliare sulla specializzazione da intraprendere.
Poi, consigliamo di prendere parte ad almeno uno degli eventi nazionali dedicati al “nettare degli dei”. Da Vinitaly alle Donne del Vino, da Charme Sommelier alla Città del Gusto.
Un’altra indagine, condotta da Metis Ricerche ha permesso di verificare che due terzi delle imprese vitivinicole vedono una donna protagonista.
Quasi tutte coltivano uva, circa un quinto sono anche produttrici di vino. E si tratta in genere di prodotti di pregio: il 62% coltiva uva per vini D.O.C. mentre il 13% utilizza metodi biologici, soprattutto nell’Italia insulare.