Tanto amata, ora più di prima, costantemente menzionata, tanto da fare continuamente conti e conversioni: è la nostra cara amica Lira, che impone la sua vivissima presenza con una mostra nel foyer del Teatro San Carlo di Napoli in collaborazione con la Banca d’Italia in occasione «Requiem» di Giuseppe Verdi.
Un’interessante esposizione di vecchie e nostalgiche banconote, dal titolo “BancoNote – I volti della Musica e della letteratura italiane dal prezioso archivio della Banca d’Italia”.
Dalla mille lire (edizioni 1962 e 1969) con su ritratto Giuseppe Verdi, alla centomila lire (1967) con il volto di Alessandro Manzoni, passando per la banconota da lire cinquemila (1985) dedicata a Vincenzo Bellini, la kermesse vuole rendere omaggio al valore di tre grandi figure del patrimonio culturale italiano, in particolare al Maestro originario di Busseto.
Il Lirico di Napoli, ha infatti riprodotto in fac-simile una banconota da mille lire, distribuita in tutta la città di Napoli da cento studenti che hanno indossato i panni del celebre compositore italiano.
Armati di sciarpa bianca, con in testa un cappello a tuba, in volto maschere rassomigliati al poliedrico Giuseppe Verdi, e tra le mani un volantino a mo’ di spartito per le strade partenopee, con l’intento di trasformare in emblema il connubio tra la tradizione partenopea, il teatro e il famoso musicista.