Glamour, gioielli, abiti firmati, borse, scarpe e griffe da farsene un’abbuffata. Tanto da superare di gran lunga ciò che si è visto in “Sex and the City”. Nelle sale è arrivato “Sex and the City 2”, diretto da Michael Patrick King, ed anche se le protagoniste sono un po’ invecchiate ironia, lusso e savoir vivre non mancano di certo. Le case di moda e i marchi messi in mostra dalle quattro protagoniste sono innumerevoli. Carrie (Sarah Jessica Parker), Samanta (Kim Cattrall), Miranda (Cynthia Nixon) e Charlotte (Kristin Davis) indossano abiti Chanel per un totale di 34 mila dollari. In una sola scena Carrie indossa un paio di jeans vintage da 2.800 dollari. Poi ci sono il Roland Mouret Brise Noire da mille dollari che mette in mostra Miranda, il rosso e luccicante vestito di Samantha che vale oltre tremila dollari o quello argentato di Matthew Williamson che supera i 2.500. Non mancano centinaia di paia di scarpe, tacco 12, di Dior, Hermes, Christian Louboutins, Manolo Blahniks riprese dalla telecamera nella cabina armadio della giornalista più fashion di New York.
Nel nuovo film le amiche sono un po’ in crisi. Carrie è delusa dalla vita matrimoniale, Charlotte è in difficoltà nel ruolo di mamma, Miranda soffre per la carriera di avvocato e Samantha si sente condannata nel ruolo di cacciatrice di uomini. Per guarire da rughe e affanni se ne vanno in vacanza negli Emirati Arabi, ad Abu Dhabi, il regno del lusso. Non è solo un film su moda e ricchezza ma, soprattutto, un film sui telefilm che tanto successo hanno riscosso negli anni.