Gli scienziati che studiano la cosiddetta “chimica dell’amore” confermano che nel cervello degli innamorati si scatena una tempesta ormonale perfetta. Ricercatori della Rutgers University nel New Jersey hanno mostrato ad acluni studenti le immagini della persona amata, alternate a quelle di conoscenti e amici, e hanno dedotto che la vista della dolce metà attiva fa produrre livelli di dopamina così alti da portare i soggetti all’euforia.
Un altra scoperta riguarda il testosterone negli uomini. Contrariamente a quanto si riteneva il maschio innamorato si addolcisce, come conferma una ricerca dell’Università di Pisa, perché si abbassano i livelli di questo ormone, responsabile dei comportamenti aggressivi.
Lo stato di esaltazione che si prova all’inizio di un rapporto è dovuto all’azione della feniltilamina, una molecola naturale che sarebbe in grado di suscitare effetti analoghi a quelli delle anfetamin. Infine, poiché uno dei principali ferormoni sessuali è l’androstenolo, uno dei composti del sudore dell’uomo, molti colpi di fulmini sarebbero da attribuire a lui. In attesa della predestinata, però, è sempre bene adottare la massima pulizia… per non allontare tute le altre