Un’estate all’insegna dello sport. Dopo lo stop del 2020, a Tokyo sono finalmente iniziate, venerdì 23 luglio, le Olimpiadi, che vedranno gareggiare fino all’8 agosto gli atleti di più di 200 nazioni.
I Giochi Olimpici si svolgono da oltre un secolo, ma non sono sempre gli stessi. Anzi, nel corso degli anni sono cambiati moltissimo, togliendo e aggiungendo discipline sportive che hanno regalato a tantissimi atleti nuove occasioni di successo.
A Tokyo saranno protagonisti 33 sport, per un totale di 50 discipline divise in 339 eventi che animeranno l’estate degli appassionati sportivi di tutto il mondo. A fare il loro esordio tra gli sport olimpici saranno l’arrampicata sportiva, il karate, lo skateboard e il surf. Le Olimpiadi giapponesi vedranno inoltre il ritorno del baseball e del softball.
L’ingresso più atteso è probabilmente rappresentato dal karate, uno degli sport d’eccellenza del Giappone che ne ha visto la nascita 600 anni fa. Vedremo due diverse discipline: kata, un esercizio individuale o a squadre che premia le mosse di difesa e, tra le altre cose, tecnica e postura, e kumite, un combattimento contro un avversario in un incontro di tre minuti. La vittoria si assegna in base ai colpi d’attacco messi a segno. Le gare si svolgeranno al Nippon Budokan, che ha ospitato i primi campionati mondiali di karate nel 1970.
Per la prima volta nella storia delle Olimpiadi, lo skateboard arriva tra le discipline di Tokyo 2020. La tavola su quattro ruote, all’esordio olimpico, si conferma il regno dei giovanissimi, capaci di traghettare nel palcoscenico più ambito le evoluzioni, che eravamo abituati a vedere per le strade delle nostre città. Due le discipline che vedremo nei prossimi giorni: park e street, entrambe con preliminari e finali. In entrambi i casi, gli atleti saranno valutati dai giudici sulla base dell’originalità e della difficoltà dei loro tricks.
Un altro sport urban da seguire è il basket 3 contro 3: la variante 3×3 porta la vivacità delle sfide a pallacanestro tipiche dei campetti cittadini. Le partite si giocano in metà campo e il punteggio è composto da 1 e 2 punti. I match sono molto più brevi, con una partita che termina dopo 10 minuti o dopo che una squadra ha raggiunto i 21 punti.
Tra le nuove arrivate anche l’arrampicata sportiva. I podi verranno determinati moltiplicando tra loro i piazzamenti ottenuti nello speed (gara di velocità uno contro uno su pareti alte 15 metri), nel bouldering (scalata di pareti brevi con movimenti durissimi e senza protezioni) e nel lead, il cui obiettivo è arrivare il più in alto possibile su una parete alta quindici metri in appena sei minuti.
L’isola di Enoshima, ospiterà le gare di surf. Questa isoletta di 4 chilometri di circonferenza è considerata un paradiso dai surfisti giapponesi e ogni anno attira decine di migliaia di turisti che, dopo aver visitato Tokyo, vogliono godersi una giornata di mare, vento e natura incontaminata. I protagonisti olimpici saranno 40 surfisti, 20 uomini e altrettante donne, che saranno giudicati per velocità, creatività e flow.
Per quanto riguarda baseball e softball non è una vera e propria prima volta assoluta ma si tratta di un ritorno. Il baseball sarà solo maschile e il softball solo femminile e entrambi saranno eventi piuttosto esclusivi perché ci parteciperanno solo sei squadre, ma con modalità di svolgimento diverse: nel baseball ci saranno due gironi e poi eliminazioni dirette; nel softball un girone unico dopo il quale la prima e la seconda si sfideranno per l’oro. Le partite di baseball e softball andranno in scena tra le mura del Yokohama Stadium, che riprende l’inconfondibile architettura degli stadi di baseball americani.
E alle prossime Olimpiadi di Parigi cosa ci aspetta? Debutterà la breakdance, la famosa danza della cultura hip-hop che si è sviluppata nei sobborghi di New York City tra gli anni Settanta e Ottanta. Non ci resta che aspettare il 2024!