A volte che quel senso di stanchezza che assale nel bel mezzo di un’attività, che sia lavorativa, domestica o ludica ha origine nel calo occasionale di alcune sostanze nel nostro organismo o, e in tal caso occorre intervenire subito, in una carenza di esse.
Ecco un elenco delle cose che non devono mai mancare.
La Vitamina “C”, innanzitutto. Perché riduce lo stress e aiuta a normalizzare la pressione sanguigna e i livelli di cortisolo, dopo una situazione altamente stressante. Oltre, come sanno tutti, a potenziare il sistema immunitario. Consumiamo, dunque, arance a chili.
Altre importanti vitamine che sostengono il corpo e lo spirito sono le “B” e le “E”.
Mandorle, pistacchi e noci contribuisco a ridurre la pressione sanguigna e fanno bene al cuore. Ma non bisogna abusarne per la presenza, anche se moderata, di grassi. L’avocado, pure tiene a bada la pressione sanguigna.
Al cuore fa bene inoltre una dieta ricca di Omega-3, presenti nel salmone e nel pesce in generale. Sotto controllo anche i livelli di ortisolo e adrenalina.
Beta-carotene e fibre, se mancano ci si sente “afflosciati”. Dove trovarne in natura? Nelle patate dolci. Lo stress se ne va perché soddisfano immediatamente l’urgenza di carboidrati e zuccheri, sono ricche di beta-carotene, vitamine e fibre.
Magnesio. Quante volte ci siamo sentiti dire: “Non deve mai mancare il magnesio, altrimenti ci si sente giù”. Ebbene in natura ce n’è in abbondanza. Più che in altri frutti nelle albicocche, un antistress e un rilassante muscolare. Tra le verdure gli spinaci hanno un effetto anti-emicrania.
In generale, contribuiscono a tirare su: broccoli, cavoli e tutta la verdura verde.
Un amminoacido chiamato L-triptofano, che stimola il rilascio di serotonina, a sua volta un elemento chimico che garantisce il benessere psichico, si trova nel tacchino. Per questa ragione alcune persone dopo aver mangiato il tacchino si sentono rilassate o addirittura stanche.