Contro la crisi che attanaglia il mondo, i viaggi di lusso segnano una controtendenza. Anche per il 2012 le previsioni sono positive perché questo settore sembra non conoscere flessione. Tra le destinazioni con trend in aumento c’è l’Africa, con Botswana, Namibia e soprattutto Mozambico. Ma tra le mete di lusso più gettonate a sorpresa spunta l’India seguita da Abu Dhabi. La Thailandia invece scala continuamente nuove posizioni grazie soprattutto alla filosofia dei boutique hotel. Cresce anche la richiesta di grandi yacht da 30mila euro a settimana ed oltre. Ma ora si affaccia anche una nuova tendenza e cioè la ricerca del’eco-sostenibilità. Il lusso oggi non si ostenta si gusta tra una cerchia ristretta di persone che condividono stessi bisogni e uguali interessi. La nuova scommessa si gioca sull’eccellenza perché il nuovo meta- lusso vuole artigianalità, cura estrema del dettaglio, competenza, tradizione, cultura, valore intrinseco destinato a pochi. E così visto il trend positivo il settore del turismo di lusso è stato di scena al World Travel Awards 2012, in Qatar. A fare incetta di premi è stato Jumeirah Group, la società alberghiera di Dubai, che ha conquistato il primo premio in cinque categorie tra cui quella per il miglior nuovo hotel, lo spa resort e per le suite. L’edizione di quest’anno ha premiato tutta l’Asia e il Medioriente con la scelta tra l’altro dell’India come destinazione leader al mondo per il turismo di lusso.
